Palermo

Ragusa, barca a vela con 11 tonnellate di droga. Blitz della Finanza in alto mare, fermati due bulgari

L'imbarcazione bloccata dalla Guardia di finanza 
Il carico di hashish era partito forse dal Marocco, destinazione Libia. L’operazione dopo una segnalazione della polizia spagnola. Le immagini dell'operazione
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Il Canale di Sicilia continua a essere l’autostrada della droga. Lunedì pomeriggio, è scattato un blitz della Guardia di finanza in alto mare, davanti alle coste del Ragusano, l’indicazione arrivata dalla polizia spagnola era precisa. A bordo della barca a vela battente bandiera olandese sono state sequestrate 11 tonnellate di hashish. Le manette sono scattate le manette per i due uomini che si trovavano a bordo, si tratta di cittadini bulgari. Adesso, le indagini condotte dai nuclei di polizia economico finanziaria di Palermo e Ragusa, con il coordinamento dello Scico di Roma e della Direzione centrale dei servizi antidroga del ministero dell'Interno, puntano a ricostruire l’ultimo viaggio della droga lungo il Canale di Sicilia.

"Il Mediterraneo si conferma un crocevia di traffici. Migranti, sigarette, droga - dice il colonnello Cosmo Virgilio, il comandante del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo - L'attenzione della Guardia di finanza è massima, nell'ambito di una dimensione di coordinamento a livello internazionale, seguita dalla Procura di Palermo attraverso l'operazione Libeccio internazional"

Ragusa, barca a vela con 11 tonnellate di droga. Blitz della Finanza in alto mare, fermati due bulgari

 
Il percorso si ripete ormai da tempo: le imbarcazioni partono generalmente da Casablanca o dal tratto di mare compreso fra Nador e Oran, due città fra Marocco e Algeria; arrivo al largo di Tobruk, in Libia. A volte, la droga è piazzata dentro pescherecci, ma i trafficanti hanno utilizzato anche yacht. Negli ultimi anni, i finanzieri del Gico di Palermo, il gruppo antimafia, hanno bloccato al largo di Pantelleria sette carichi di droga, i più grossi, nell'ambito di un'indagine condotta dal sostituto procuratore di Palermo Maurizio Agnello. E' questa l'operazione ribattezzata "Libeccio international". In totale, 120 tonnellate di hashish, che valgono 1,2 miliardi di euro, una mini-finanziaria.
 
L’ultima operazione in mare, fatta dai militari del Gruppo Aeronavale di Messina, è stata parecchio complessa. Il mare era forza 7, anche per gli specialisti dei blitz le difficoltà sono state tante.. Poi, conquistata la nave della droga, i finanzieri hanno fatto rotta verso il porto di Pozzallo, nel Ragusano.