Sport

Basket, Eurolega; Pianigiani: "Contro lo Zalgiris serve prestazione sopra le righe"

Il coach di Milano si aspetta una pronta reazione dopo il ko di Barcellona, ma mette in guardia dalle insidie del match di Kaunas: "La loro classifica non è veritiera, sono una grande squadra. Non dovremo mollare neppure di un centimetro"

1 minuti di lettura
KAUNAS - Ripartire subito per lasciarsi alle spalle il ko di Barcellona che ha coinciso con la peggiore prestazione sin qui di Milano in questa edizione dell'Eurolega. Il cammino internazionale dell'Olimpia, che vanta un record decisamente positivo (6-3), fa tappa a Kaunas contro uno Zalgiris reduce da tre sconfitte consecutive, tutte di misura e che non devono ingannare. "Abbiamo bisogno di una partita sopra le righe, oltre le nostre possibilità attuali in termini di risorse e rotazioni - commenta il coach dell'AX Armani in vista della sfida di domani sera (palla a due alle ore 19.00, diretta su Repubblica.it) -. La classifica dello Zalgiris non è veritiera. E' una squadra che ha mantenuto molti dei giocatori che hanno conquistato le Final Four un anno fa e in più ha perso almeno un paio di partite solo all'ultimo tiro, ad esempio con CSKA e Barcellona. E' una squadra che gioca con tanta energia e ci aggredirà a tutto campo fin dall'inizio. Dovremo evitare di farci travolgere sul piano dell'energia com'è accaduto a Barcellona dopo un ottimo approccio. Il primo obiettivo quindi è superare la loro pressione, limitare le palle perse, non andare fuori giri quando dovremo trovare un buon tiro, dopo il pressing, anche in pochi secondi".
 
"Dovremo anche fare attenzione alle situazioni in cui sono migliori - prosegue Pianigiani -, ad esempio al tiro in uscita dai blocchi di Milaknis, poi proteggere l'area e pareggiare la loro intensità a rimbalzo dove possono dominare. Sappiamo che in questo momento grandi recuperi non sono possibili. Ci serve un buon approccio e poi rimanere in partita fino alla fine, per cercare di portarla a casa nei minuti conclusivi. Ci serve un grande sforzo in una situazione di forma che non è omogenea, prima che la pausa del campionato ci restituisca magari un po' di brillantezza. In ogni caso non è il momento di mollare, neppure di un centimetro - conclude l'ex ct della Nazionale - perché compattarci nelle difficoltà rende le squadre migliori e noi dobbiamo farlo per mantenere il rispetto che in Eurolega ci siamo conquistati".
I commenti dei lettori